Per quanto riguarda la parte videoludica, invece, le cose vanno ancora peggio. Il gioco, infatti, è realizzato su di un motore grafico, l'Unreal, presentato dalla Epic game nel 1998. All'epoca era uno dei migliori ma oggi è addirittura preistorico. L'avventura, o come la volete chiamare, si sviluppa in un'ambientazione pessima (vedere il video pubblicato alla fine del post), dove gli avversari, i soldati papalini, sono completamente immobili come degli spaventapasseri, riducendo il tutto ad un tiro al bersaglio. Per di più è possibile giocare solo in modalità "god", cioè senza che i nemici possano farci un graffio e quando li si colpisce una voce in sottofondo scandisce: "KIll"!!! Quando ne si ammazzano due addirittura: "double kill"!!! Si, in inglese, in un gioco che vuole celebrare l'amor di patria. Incredibile. Fare tante cazzate insieme è quasi un record.
Il coordinatore del progetto, Raul Carbone, dopo l'uscita della demo si è subito affrettato a declassare il lavoro da "competitivo a livello mondiale" a "tesi di laurea di studenti all'ultimo anno dello Ied". Anche se fosse così, penso che questi studenti saranno bocciati.
Rimane però l'ennesima pessima figura fatta dal nostro paese a livello mondiale, e proprio su di un prodotto che vuole celebrare il nostro Risorgimento. Due siti americani specializzati nel settore dei vieogiochi, NeoGaf e Destructoid, hanno definito il game come il "peggiore di tutti i tempi". Insomma, un altro piccolo tassello si aggiunge alla caduta libera della credibilità e del blasone internazionale del nostro paese.
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